Scritto da Ing. Alberto Rapagnà

Creato: 28 Giugno 2019

 

Tutte le irregolarità denunciate dall'Ing. Rapagnà nel 2007 sono state confermate dalla nuova perizia disposta dalla Corte D' Appello di L'Aquila e cioè:

 

- i permessi di costruire non potevano essere rilasciati per le tre palazzine A - B e C perchè la rimodulazione del PRUSST non poteva essere approvata dal Consiglio Comunale;

 

- la realizzazione dei piani sottotetto non poteva essere assentita;

 

- le superfici non residenziali come atrii e corridoi sono state accorpate, con un artificio truffaldino, nel locale di 800 mq. da cedere al Comune e nessun amministratore e nessun tecnico del Comune ha verificato e riscontrato tale TRUFFA;

 

- tutti gli attici sono posti al di sopra dell'altezza max di 14,50 mt. per cui non assentibili e quindi non commerciabili;

 

Dette gravi irregolarità non potevano essere assentite con la sola responsabilità del Privato bensì con la partecipata compiacenza dell'Ufficio Tecnico, la ex Giunta Di Bonaventura, con la ragioneria e l' ex Segretario Comunale, ma la assurdità più eclatante è perchè mai su 26500 abitanti SOLO l'Ing. Rapagnà ha denunciato e rilevato nel 2007 due piani in più per ogni palazzina.

 

A questo punto è più che legittimo che il cittadino si ponga la domanda di quali vantaggi sono stati destinatari i componenti dell'Ufficio Tecnico, i componenti della Giunta Di Bonaventura, la ragioneria e l'ex Segretario Comunale per la loro OMERTA'?